Centro Studi

CENTRO STUDI - DOPOSCUOLA - LEZIONI PRIVATE - RECUPERO ANNI SCOLASTICI

Cerca nel sito

UdA - La normativa (Impostare una unità di apprendimento)

Contattaci
per prenotare un colloquio informativo gratuito o una lezione.

TI ASPETTIAMO!!!



  • L. 59 del 15 marzo 1997

  • L. 425 del 10 dicembre 1997

Riforma l'esame di stato.

  • DPR 323 del 23 luglio 1998

Regolamento della riforma dell'esame di stato.

  • L. n° 53 del 28 marzo 2003

Pone al centro della riforma del primo e del secondo ciclo il diritto-dovere all'istruzione e alla formazione elevato a dodici anni (poi regolamentato dal decreto 76/2005), l'apprendimento permanente, ovvero per competenze chiave, il controllo degli standard di qualità del servizio tramite INVALSI e ISFOL (in continuità con la L. 59/1997), la modularità dei segmenti del sistema secondario e la possibilità di passaggi e riorientamenti all'interno dei sistemi di istruzione di competenza statale e di istruzione e formazione professionale di competenza regionale, e infine l'apprendistato di alta formazione.

  • D. Lgs. n° 59 del 19 febbraio 2004

Decreto sul riordino del primo ciclo. Gli allegati tecnici contengono il PECUP (Profilo Educativo Culturale e Professionale dello studente al termine del primo ciclo) e il portfolio delle competenze.

  • D. Lgs. n° 76 del 15 aprile 2005

Estende l'obbligo scolastico a dieci anni, regolamentando la L. 53/2003

  • Raccomandazione del Parlamento Europeo del 18 dicembre 2006

Contiene le otto competenze chiave per l'apprendimento permanente. Ha ridefinito forme e modalità di progettazione formativa, di ricerca metodologica e valutativa, di mediazione didattica delle competenze e della loro certificazione.

  • L. n° 296 del 27 dicembre 2006 

Estende l'obbligo scolastico a dieci anni.

  • DM 31 luglio 2007 - Indicazioni nazionali del curricolo del primo ciclo

Confluiscono nelle Indicazioni per il curricolo del 2012.

  • DM n° 139 del 22 agosto 2007 - Regolamento del nuovo obbligo scolastico

I due allegati tecnici esprimono gli assi culturali e le competenze di cittadinanza, perno del nuovo biennio di tutta la secondaria superiore, in chiaro riferimento ai documenti europei e nucleo delle Indicazioni nazionali del 2007, confluite nelle Indicazioni per il curricolo della scuola d'infanzia e del primo ciclo di istruzione del 2012.

  • Indicazioni nazionali 2007

  • Raccomandazione europea del 23 aprile 2008

 Uno degli allegati espone il quadro EQF (European Qualifications Framework). Gli altri due riguardano il nuovo glossario di riferimento per definire conoscenze, abilità e competenze e i concetti basilari dell'assicurazione di qualità dei sistemi formativi, che poi sarà esposta nella Raccomandazione del 18 giugno 2009.

  • Raccomandazione del 18 giugno 2009

 Vi è esposta l'assicurazione di qualità dei sistemi formativi. Contiene il quadro European Quality Assessment Framework cui si riferiscono tutti i segmenti della riformata scuola secondaria superiore italiana nei DPR n. 87, 88 e 89 del 15 marzo 2010.

  • DPR n° 87-88-89 del 15 marzo 2010

Delineano le tre articolazioni della secondaria superiore: licei, istituti tecnici e istituti professionali. Per questi ultimi, vi si affianca il D. Lgs. 61/2017. Indicano, nei loro regolamenti, nei rispettivi PECUP e nelle successive indicazioni programmatiche per la conduzione del curricolo (DM 211/2010 e direttive 57/2010 e 65/20100), le conoscenze, le abilità e le competenze quali moduli formativi essenziali, da declinarsi in ambito cognitivo, socioaffettivo, relazionale e di cittadinanza.

  • Direttiva n. 57 del 15 luglio 2010

Insieme alla 65/2010, riguarda gli istituti tecnici e professionali.

  • Direttiva n. 65 del 28 luglio 2010

Insieme alla 57/2010, riguarda gli istituti tecnici e professionali.

  • DM n. 211 del 7 ottobre 2010

Riguarda i licei.

  • DM 16 novembre 2012 - Indicazioni per il curricolo della scuola d'infanzia e del primo ciclo di istruzione

 Vi confluiscono le Indicazioni nazionali per il curricolo del primo ciclo (DM 31 luglio 2007).

Le Indicazioni esplicitano i livelli essenziali di prestazione a cui tutte le scuole secondarie di 1° grado del Sistema Nazionale di Istruzione sono tenute per garantire il diritto personale, sociale e civile all'istruzione e alla formazione di qualità.

Secondo le Indicazioni, la scuola secondaria di 1° grado costituisce la premessa indispensabile per l'ulteriore impegno dei ragazzi nel secondo ciclo di istruzione  e di formazione.


  • D. Lgs. 61/2017

Affianca i DPR n. 87-88-89 riguardo agli istituti professionali.

  • INDICAZIONI NAZIONALI E NUOVI SCENARI - Documento a cura del Comitato Scientifico Nazionale per le Indicazioni Nazionali per il curricolo della scuola dell'infanzia e del primo ciclo di istruzione - 2018

  • Aggiornamento delle Indicazioni del 2012.

  • Processo di Lisbona a Europa 2020